Eccoci così in Toscana, ci lasciamo alle spalle due intensi mesi in Piemonte ed arriviamo nella splendida cornice delle colline di San Gimignano, in provincia di Siena.
San Gimignano |
Non vedevamo l'ora del caldo sole toscano e l'accoglienza di Officinalia non è da meno. Veniamo subito accolti da Luciano, da suo figlio Lauro e da un gruppo numeroso di wwoofers intenti nell'organizzazione della serata.
Capiamo subito di cosa si tratta quando ci portano all'interno del laboratorio aziendale dove alcune ragazze stanno preparando l'impasto con pasta madre per pane e pizza.
Ci viene subito chiesto di collaborare e siamo più che felici di ciò visto che il menù sarà pizza integrale cotta nel forno a legna.
La cena diventa quindi una festa, ognuno si prepara la propria pizza e se la inforna e noi abbiamo modo di conoscere subito la famiglia di Luciano, composta da 5 figli, Shanty, la più grande, Tommaso, Lauro, Chiara e Cecilia, la più piccola, i wwoofers ospitati e tanta altra gente che gravità intorno all'azienda.
Officinalia e' un'azienda biologica che produce confetture, succhi di frutta, sughi pronti ed un miele eccezionale con metodo omeodinamico.
Luciano è accompagnato nei lavori dai suoi due figli Lauro e Chiara.
L'immancabile olio |
Si sviluppa su circa 8 ettari di terreno coltivato per gran parte con alberi da frutto quali albicocchi, susini, meli, peri, fichi e viti, una parte di alberi d'olivo, ortaggi e circa 150 alveari prevalentemente stanziali che forniscono miele, cera e propoli.
Basilico pronto per essere trasformato in pesto |
I prodotti trasformati vengono principalmente venduti a negozi e GAS ( gruppi d'acquisto solidali ) ed un paio di weekends al mese in alcune fiere tra cui LA FIERUCOLA di Firenze ( lafierucola.org ), un mercatino stupendo davanti alla chiesa di Santo Spirito dove artigiani e coltivatori diretti da tutta la Toscana si ritrovano per allestire le loro coloratissime bancarelle e dove ci si può perdere l'intera giornata.
Intrecciatrice di ceste a "La Fierucola" |
Diego il calzolaio |
Noi abbiamo avuto la fortuna di partecipare ed aiutare Luciano con l'allestimento e la vendita dei suoi prodotti.
Ne abbiamo ovviamente approfittato per fare una visita nella calda Firenze e passare una giornata di relax insieme ad altri wwoofers che avevano deciso di venire.
Telai da nidi |
Nei giorni successivi ci siamo occupati della smielatura e dell'estrazione del miele, attività di cui non conoscevamo nulla se non le basi teoriche ma che ci ha parecchio affascinato.
Abbiamo piantato, seminato, pacciamato, tagliato legna, raccolto frutta tra cui fragole, fragole, fragole e ancora fragole.
Campo di cipolle tra frutteto |
Andrea e il pollaio-roulotte |
Andrea, nelle due settimane di permanenza, è stato nominato Re del Pollaio, doveva quindi dar da mangiare alle galline, raccogliere le uova, controllare che la sera fossero tutte entrate nella pollaio-roulotte per evitare che la volpe potesse fare una strage, verificare che Rocco, il vecchio gallo del pollaio potesse fare ancora la voce grossa con i due nuovi arrivati e, con l'aiuto di Lorenzo, un amico di famiglia, spostare il recinto di modo che le galline avessero più spazio per le loro scorribande.
Rosa invece, dopo ore e ore nella stanza del miele, è diventata un esperta smielatrice e si è scoperta talento naturale nel riconoscere le covate e le diverse qualità del miele.
Rosa durante la smielatura |
Luciano in questi giorni ci ha gentilmente concesso l'uso della roulotte parcheggiata sotto la grande quercia e ormai ad uso esclusivo degli ospiti.
Snobbatissima da molti ma poi decisamente bramata per la vista che si godeva e per la fresca temperatura che manteneva dopo essere stata all'ombra l'intera giornata.
La nostra stanza-roulotte |
La splendida vista |
Felici degli incontri fatti ripartiamo con il nostro solito entusiasmo verso nuovi lidi nella speranza di trovare le prime albicocche della stagione.